La pandemia di COVID-19 ha imposto pesanti limiti allo svolgimento di meeting e manifestazioni, e quindi anche alla Giornata Svizzera delle Vacanze, l’evento annuale di maggior rilievo per il marketing turistico svizzero che avrebbe dovuto svolgersi ad aprile 2020. Per potersi comunque confrontare con i produttori di servizi turistici in questo difficile momento, Svizzera Turismo ST ha dunque organizzato in alternativa l’ST Recovery Talk, un evento digitale di circa un’ora cui hanno preso parte via livestream circa 1700 partecipanti. La registrazione è stata poi resa disponibile online su YouTube raggiungendo oltre 6500 visualizzazioni aggiuntive.

Svizzera Turismo ha reagito alle restrizioni sui viaggi in tutto il mondo esprimendo empatia, attirando l’attenzione e promuovendo offerte.

Videomessaggio del Consigliere federale Guy Parmelin

L’ST Recovery Talk è stato la prima apparizione ufficiale di Brigitta M. Gadient in veste di presidente di ST. Nel suo videomessaggio la presidente si è detta profondamente colpita dalla grande solidarietà e dallo spirito di iniziativa dimostrati dai produttori di servizi turistici in questo difficile momento.

Durante l’ST Recovery Talk anche il Consigliere federale Guy Parmelin si è rivolto al settore turistico in diretta video, invitando tutti a porre le giuste basi per il futuro: «Dobbiamo concentrarci sul futuro, snellire l’amministrazione, accelerare la digitalizzazione, semplificare gli investimenti e, non da ultimo, rafforzare la nostra resilienza.»

Presentazione del Recovery Plan (piano di recupero), un piano di ripresa in tre fasi

All’evento, svoltosi in modalità virtuale, il direttore generale di ST Martin Nydegger ha presentato per la prima volta il Recovery Plan. Il vicedirettore Urs Eberhard ha illustrato la situazione nei mercati e la prevista implementazione della campagna di Recovery per gli ospiti stranieri, con interventi di collaboratori ST sul posto. L’evento si è concluso con una sessione di domande e risposte a cura del direttore di ST.

Apprezzamento per il confronto diretto

Pur essendo nato in condizioni di emergenza a causa del lockdown, il nuovo formato di comunicazione ha anche mostrato le possibilità tecniche oggi a disposizione per il confronto diretto all’interno del settore. L’apprezzamento nei confronti di questa forma virtuale di confronto diretto è stato dimostrato dal numero elevato di partecipanti, dalle numerose domande poste attraverso la funzione di chat e dai contributi nei portali di settore «Travelnews» o «htr». Per garantire il confronto e la trasmissione delle informazioni su base regolare nel periodo difficile della pandemia, da febbraio 2020 è stata anche introdotta la call di settore ST, una nuova forma di comunicazione aperta a tutti gli interessati senza bisogno di prenotazione e accessibile via Zoom.