Missione

Con l’obiettivo di acquisire nuovi ospiti, Svizzera Turismo ST invoglia sul lungo periodo a visitare la Svizzera come luogo ideale in cui viaggiare, fare vacanze e partecipare a congressi.

 

Nel 2022 abbiamo potuto finalmente respirare di nuovo, in senso letterale e figurato. A quasi due anni dal primo caso confermato di COVID-19 in Svizzera, il Consiglio federale ha revocato in larga misura le misure di protezione dal coronavirus. Niente più obbligo di certificato e mascherina in ristoranti, negozi o istituzioni culturali. Anche in Europa entro l’estate le misure di protezione sono state a poco a poco ridimensionate e nei mercati limitrofi è tornata la voglia di viaggiare. Alla fine dell’anno mancava ancora solo il 9,5 % di pernottamenti in albergo di ospiti europei rispetto al livello pre-pandemia del 2019. Positivo in particolare che anche gli ospiti nazionali sono rimasti in gran numero fedeli alla Svizzera come Paese di vacanze, come dimostra l’aumento del 17,5 % dei pernottamenti in albergo rispetto al 2019.

Diversa si è presentata la situazione nei mercati lontani: le capacità ancora ridotte sulla rete dei voli a lungo raggio, la carenza di personale per il rilascio dei visti o il perdurare delle misure contro il coronavirus hanno causato incertezza tra i viaggiatori o li hanno del tutto dissuasi dal partire. Di conseguenza le prenotazioni per il 2022 sono state limitate. A ciò si è aggiunto il tempo generalmente più lungo per la pianificazione del viaggio nei mercati lontani, che per il turismo individuale è di circa sei mesi.

Tuttavia, i mercati lontani, con il loro alto potenziale di valore aggiunto, sono indispensabili per il futuro del turismo svizzero. Durante le mie visite nei mercati di India, Paesi del Golfo e Sudest asiatico mi sono quindi personalmente adoperato, tra le altre cose, per rendere più efficace il processo di rilascio dei visti. In più nel 2022 abbiamo intensificato il Key Account Management (KAM) per i mercati d’oltreoceano con numerosi eventi e workshop. Una manifestazione importante del KAM si è svolta ad esempio in Svizzera a ottobre 2022: l’Adventure Travel World Summit. Insieme all’Adventure Travel Trade Association (ATTA) sono stati invitati a Lugano 800 professionisti della più importante rete globale di esperti di turismo d’avventura e viaggi sostenibili. I partecipanti hanno potuto provare in prima persona l’offerta turistica della Svizzera in 13 cosiddetti tour pre-vertice. E per i mercati asiatici a giugno si è svolto l’Asia Pacific Workshop: 116 tour operator della regione Asia-Pacifico hanno incontrato 86 operatori turistici svizzeri. Il Circle, il nuovo quartiere dell’aeroporto di Zurigo, ha offerto la location perfetta per l’incontro.

Con Pascal Prinz, nostro ex Market Manager Canada, dal 2022 abbiamo un manager esperto per i global account. Uno di questi è ad esempio la società Kuoni Tumlare, con la quale Svizzera Turismo ST ha intrapreso per la prima volta una cooperazione nel settore Swisstainable nel 2022.

Con queste e altre misure KAM abbiamo garantito, anche nel terzo anno di pandemia, che la destinazione di vacanze e di viaggi Svizzera rientrasse nel programma dei tour operator per il 2023, rimanendo così «top of mind» per gli ospiti nei mercati d’oltreoceano come destinazione di prestigio con un’offerta varia e sostenibile.

Martin Nydegger
Direttore di Svizzera Turismo