La comunità del trail running ha molti contatti, viaggia molto, ama spostarsi anche nella bassa stagione autunnale e tende a fermarsi più a lungo in una destinazione. Questo perché gli atleti hanno generalmente bisogno di alcuni giorni per acclimatarsi. Gli effetti dell’allenamento in quota si fanno infatti sentire solo dopo circa una settimana. Ecco perché questo gruppo di ospiti si inserisce perfettamente nell’orientamento strategico di Svizzera Turismo ST, i cui obiettivi turistici primari comprendono, tra gli altri, i seguenti: ispirare nuovi ospiti, aumentare il numero e la frequenza dei pernottamenti, prolungare la durata dei soggiorni, incrementare il valore aggiunto e promuovere un equilibrio duraturo attraverso la diversificazione temporale e spaziale.

Sempre più appassionati di trail running in Asia

In Giappone, nella Grande Cina e in Australia il trail running sta diventando sempre più popolare e ha raggiunto un potenziale che lo rende interessante anche dal punto di vista turistico. Il 26 % di tutte le manifestazioni podistiche in Cina, ad esempio, è ormai dedicato al trail running. In più la pandemia di COVID-19 ha rafforzato l’esigenza di praticare sport nella natura, come appunto permette il trail running.

La comunità non ama solo scambiarsi attrezzature, ma anche consigli di viaggio. Per questo motivo ad agosto 2022 ST ha invitato 15 opinion leader del mondo del trail running allo «Swiss Summer Camp Asia». Molto attivi sui social media, con i loro post collegati al Camp hanno raggiunto 5,8 milioni di contatti, con un engagement rate medio del 18,6 %, un valore nettamente superiore all’1-3 % circa comunemente considerato come buono.

Dall’alpe Languard a Muottas Muragl passando per la Chamanna Segantini

I trail runner provenivano da Cina continentale, Taiwan, Hong Kong, Giappone e Australia. Hanno fatto una prima tappa presso il produttore di scarpe On, partner ufficiale del Camp, e nell’«On Labs» di Zurigo hanno potuto testare prodotti e procurarsi la loro nuova attrezzatura. Il viaggio è poi proseguito alla volta di St. Moritz, dove si è svolto il Camp principale dal 21 al 23 agosto 2022. Gli atleti hanno avuto tutto il tempo di esplorare i vari sentieri delle montagne engadinesi, tra cui anche il percorso di 6,5 chilometri dall’alpe Languard a Muottas Muragl passando per la Chamanna Segantini. I successivi «Post Camp Tour» hanno portato il gruppo per quattro giorni a Nendaz, Saas-Fee e Grindelwald.

«Asia Camp»: una ricetta di marketing di successo
Invitare in Svizzera opinion leader di comunità sportive in crescita si è rivelata una ricetta di marketing vincente, soprattutto grazie all’alto tasso di raccomandazione. Per questo ST non organizza questi camp solo in estate, li usa anche per promuovere attivamente la Svizzera come Paese per gli sport sulla neve. Lo sci e lo snowboard hanno raggiunto un’enorme popolarità soprattutto in Cina (Relazione annuale del 2019).

L’ultimo «Swiss Winter Camp Asia», con 37 partecipanti asiatici, si è svolto a marzo 2022 in collaborazione con la destinazione Davos Klosters.