a maggio 2022 sono state messe in circolazione per circa un anno 8 263 163 bottiglie di birra Quöllfrisch hell di Appenzeller Bier che proponevano una meta per una pausa.

Sono piccole e deliziose, offrono molte esperienze a distanze ravvicinate, eppure vengono spesso dimenticate: per questo Svizzera Turismo ST ha messo in primo piano 18 piccole città con la «campagna delle etichette». Da maggio 2022 sono state messe in circolazione per circa un anno 8 263 163 bottiglie di birra Quöllfrisch hell di Appenzeller Bier che proponevano una meta per una pausa. Vi erano ad esempio raffigurati il colorato centro storico di Thun, l’imponente castello di Rapperswil, le pittoresche facciate delle case di Ascona, l’antico anfiteatro di Avenches o il magnifico castello di Stockalper a Brig. Altri soggetti mostravano le attrazioni di Altdorf, Appenzello, Baden, Coira, Delémont, Murten, Neuchâtel, Rheinfelden, Sciaffusa, Sempach, Soletta, Stans e Zugo.

L’iniziativa puntava l’attenzione sul piacere e sulla gioia di vivere, enfatizzando l’esperienza dell’aperitivo con l’obiettivo di fornire idee stimolanti per andare alla scoperta delle piccole località. Durante gli anni della pandemia, infatti, anche le piccole città avevano sofferto per l’assenza di ospiti. La campagna è stata accompagnata da un concorso su MySwitzerland.com, con cinque weekend in una delle destinazioni come premio principale. Termine ultimo per la partecipazione era la fine di marzo 2023; come per l’anno precedente, si prevedevano 12 500 partecipanti.

Quattro influencer sono inoltre partiti per una personalissima «incursione» in una delle piccole città, durante la quale hanno creato video per i canali social media. La stessa ST ha realizzato altri sei post e li ha condivisi su Instagram.

Pioniera della sostenibilità

La partnership strategica tra Appenzeller Bier e ST risale al dicembre 2011. La birra viene prodotta dall’azienda familiare Brauerei Locher AG, prestando attenzione a un uso rispettoso delle risorse, in pieno spirito Swisstainable. Il birrificio ad esempio, anziché smaltirli, riutilizza i sottoprodotti come le granaglie esauste, il lievito di birra, la birra analcolica e il mosto, ricchi di sostanze nutritive, per la produzione di alimenti.

Le etichette delle bottiglie sono una piattaforma originale per attirare l’attenzione su un tema specifico. E ST in questo modo può diffondere su larga scala sul mercato svizzero i contenuti che desidera. Le campagne degli ultimi anni si sono concentrate con successo su soggetti come i castelli svizzeri, le cime, le sorgenti e le stazioni del Grand Tour of Switzerland.