Visione

Il turismo svizzero prospera su tutto il territorio nazionale. Sia le punte di diamante del turismo internazionale che gli operatori più piccoli si assicurano margini e, con essi, la capacità di rinnovamento.

 

Una cosa la pandemia ci ha fatto capire chiaramente: collaborare di più conviene, in numerosi ambiti. L’esempio migliore è il successo politico dell’Alleanza per il turismo, un’importante iniziativa delle associazioni di settore sotto l’egida della Federazione svizzera del turismo (FST).

Il merito dell’Alleanza è essere riuscita a portare gli interessi turistici nel contesto della pandemia all’attenzione della politica, in particolare in occasione dei vertici sul turismo. Quando a settembre 2021 il Consiglio federale ha deciso di estendere l’obbligo del certificato COVID, l’Alleanza si è attivata rapidamente e con fermezza a favore degli ospiti vaccinati al di fuori dell’UE, che improvvisamente si sono visti negare l’accesso all’interno di ristoranti e musei nonché alle manifestazioni al chiuso. Anche la possibilità di convertire il certificato nel caso in cui gli ospiti avessero ricevuto determinati vaccini inclusi nell’elenco dell’OMS è un risultato di questo sforzo congiunto.

Svizzera Turismo ST ha assunto un ruolo attivo come parte dell’Alleanza, poiché da queste decisioni dipendeva direttamente anche la sua attività principale. Il vasto know-how proveniente dai mercati ha costituito un valido fondamento per l’argomentazione. Gli esperti di ST hanno tra l’altro partecipato direttamente alle consultazioni, avanzando proposte di formulazione per i pareri relativi ai vaccini e ai certificati di vaccinazione.

Un grande successo ottenuto da ST per il settore è stata la campagna di recupero. Dopo il primo piano di recupero è stato possibile dimostrare al Parlamento che le misure intraprese nei primi due anni della pandemia erano state efficaci. Il Parlamento si è pertanto espresso ancora una volta a favore dello stanziamento di 30 milioni di CHF per la prosecuzione della campagna di recupero nel 2022 e nel 2023.

La collaborazione all’interno dell’Alleanza per il turismo ha reso possibile la creazione fattiva di strumenti, processi e strutture. Se riusciremo a consolidarli anche per il periodo successivo alla pandemia, sono convinta che saremo in grado di affrontare a testa alta tutte le sfide future e che presto il turismo svizzero tornerà a prosperare a livello nazionale. In questo modo le punte di diamante del turismo, ma anche i piccoli operatori di nicchia, potranno ottenere i margini urgentemente necessari per il rinnovamento, contribuendo così in misura decisiva alla salvaguardia del turismo svizzero.

Brigitta M. Gadient
Presidente di Svizzera Turismo