Nel 2021 erano attive nell’industria della ristorazione 113 600 persone (equivalenti a tempo pieno). Il numero di dipendenti è quindi diminuito di circa 6000 unità rispetto all’anno precedente. Il settore della gastronomia ritiene che per tornare ai livelli pre-pandemia saranno necessari diversi anni. La pandemia e le restrizioni che ne sono conseguite hanno lasciato segni evidenti.

Quante sono in Svizzera le strutture attive nel settore della ristorazione?

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In base alle ultime cifre risalenti al 2018 in Svizzera esistono circa 28 300 strutture attive nel settore della ristorazione (fonte: FST, Il turismo in cifre 2020). 

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I ristoratori svizzeri tuttavia non si sono lasciati scoraggiare dalla difficile situazione. Lo hanno dimostrato tra le altre cose con la campagna «Rendez-vous», con la quale GastroSuisse e HotellerieSuisse, in collaborazione con Svizzera Turismo ST, hanno invitato a ritrovarsi per un appuntamento indimenticabile ai tavoli più belli della Svizzera. La campagna è iniziata a metà giugno 2021, poco prima che il Consiglio federale abolisse il numero massimo di persone per tavolo.

L’adesione elevata ha generato circa 80 offerte

La prima campagna nazionale lanciata dallo scoppio della pandemia a favore dell’industria alberghiera e della ristorazione ha destato grande interesse nel settore: oltre 150 attività hanno inviato una candidatura proponendo il loro tavolo. Alla fine l’elevata adesione ha portato a circa 80 offerte in grado di distinguersi per creatività e qualità della cucina proposta. Particolarmente positivo il fatto che le offerte rappresentassero tutte le regioni turistiche e che potessero essere coperte tutte le fasce di prezzo. Ufficialmente la campagna si è protratta da inizio luglio fino a fine ottobre 2021 e ha registrato complessivamente 21,44 milioni di ad impression grazie a partnership mediatiche, interventi di influencer e campagne di performance marketing. Spesso tuttavia la disponibilità dei singoli tavoli dipendeva dalle condizioni del tempo.

La varietà della gastronomia svizzera

Sebbene le prenotazioni siano state meno di quelle auspicate, la campagna è riuscita ad attrarre l’attenzione sulla varietà della gastronomia svizzera. Lo dimostrano le oltre 5300 partecipazioni al concorso, nonché i già citati 21,44 milioni di ad impression e i 145 000 visitatori su MySwitzerland.com/rendezvous.

La landing page ben strutturata con la descrizione dettagliata di ogni tavolo Rendez-vous e la collaborazione con la piattaforma di prenotazione Ticketino hanno reso il processo di prenotazione particolarmente agevole. Grazie al sostegno di ST, GastroSuisse e HotellerieSuisse, i ristoratori non hanno dovuto pagare commissioni per la piattaforma di prenotazione. Era anche possibile la prenotazione diretta presso il titolare del tavolo.

Campagna speciale per le strutture alberghiere particolarmente colpite

Per sostenere l’industria alberghiera, nell’estate e nell’autunno 2021 ST ha condotto una campagna speciale: fulcro di questa campagna erano listicle tematici e pacchetti prenotabili di oltre 100 hotel urbani che avevano particolarmente risentito della pandemia.

Complessivamente sono disponibili otto label «Clean & Safe» specifici per settore, ispirati nel design al label intersettoriale.

Arte in città, il meglio del wellness, cucina stellata o formule Sleep & Dine: con la campagna gli hotel potevano dare maggiore visibilità alla loro caratteristica distintiva, ad esempio con proposte d’arte, benessere, la terrazza sul tetto o altri highlight in fatto di gastronomia o location. La varietà degli alloggi ha ispirato famiglie, amanti dello sport o della cultura a prendersi una pausa nelle città svizzere.

Sicurezza ed igiene hanno continuato a essere importanti per chiunque si recasse in un albergo o un ristorante. Il marchio Clean & Safe lanciato nel 2020 e per il quale si erano registrate circa 4100 strutture, anche nel 2021 ha generato fiducia, orientando in particolar modo gli ospiti provenienti dall’estero.